Le Recensioni di Pam: "Multiversum" di Leonardo Patrignani

Multiversum Leonardo Patrignani

Ho iniziato la lettura di questo libro con molta fiducia ma anche con tanti pregiudizi, viste le mie recenti esperienze con scrittori italiani veramente pessimi. Penso che un minimo di patriottismo sia assolutamente necessario, e la speranza di scoprire scrittori del proprio paese con delle doti straordinarie è sempre viva.

Tuttavia, dopo la Troisi, nessuno scrittore è riuscito ad entusiasmarmi come avrei voluto.

Sono addirittura arrivata al punto di doverne abbandonare la lettura, cosa che mai mi era successa prima d'ora.

Ci ho provato, lo confesso. Sono arrivata a pagina 232, ma ho dovuto smettere perchè questo libro mi ha fatto passare la voglia di leggere, e non è decisamente un bene.



Normalmente, quando una storia ti cattura, non vedi l'ora di trovare un po' di tempo da dedicarle, anche quando sei stanca... dopo una giornata di lavoro...quando fa caldo...quando non ti senti al 100%... in tutti questi casi sei comunque convinta che leggere ti aiuterà a rilassarti...
Invece, leggere Multiversum ti fa venire voglia di spaccare qualcosa.

A parte il linguaggio banale e assolutamente elementare, addirittura ridicolo certe volte, quello che non sono riuscita a comprendere è la superficialità con cui è stata affrontata tutta la vicenda.
Stiamo parlando di MONDI PARALLEI, l'argomento più affascinante ed intrigante in assoluto!!! Tra i libri che ho letto non ce ne sono altri che affrontano questo argomento, a parte la trilogia di Philip Pullman, autore di una storia straordinaria che rimarrà impressa nella memoria di tutti i suoi lettori negli anni a venire. Quindi, se volete leggere un libro degno di questo nome, comprate la trilogia "Queste Oscure Materie", vi renderete conto da soli della differenza.

Mi preoccupa molto il fatto che Multiversum preveda l'uscita di altri 2 libri... in effetti a questo punto mi sorgono spontanee molte domande, e onestamente, se non sapessi come funziona l'Italia, direi che sono io che non ho compreso le ineguagliabili doti di questo autore. Invece posso facilmente immaginare come vanno le cose... sono sicura che esistono tantissimi scrittori che dedicano la loro vita a romanzi che potrebbero avere un grande successo, putroppo però non li vedranno mai pubblicati perchè la casa editrice "non se la sente di investire su uno scrittore emergente"... certo che non se la sentono, sono troppo impegnati a pubblicare queste schifezze da 4 soldi, che ti faranno pagare uno sproposito, per ben 3 volte !

E allora un consiglio a tutti coloro che ci hanno provato, o hanno intenzione di farlo nel prossimo futuro... autopubblicatevi... non arrendetevi di fronte a un "No". Il potenziale ce l'abbiamo, siamo la patria dei più grandi scrittori e poeti di tutti i tempi... il problema è che viviamo nella società sbagliata, corrotta, dove non esiste alcuna meritocrazia ma contano solo le raccomandazioni e le conoscenze.

A me dispiace per questo scrittore, sono sicura che il suo impegno c'è stato, ma è inequivocabile che un libro non possa farti passare la voglia di leggere. Io ne ho letti veramente tanti, e anche al di sotto delle mie aspettative, ma non ne ho mai interrotto la lettura. Non può essere una semplice questione di gusti, perchè l'argomento mi piace tantissimo, quindi non avrei avuto altri motivi per interrompere così bruscamente. E' proprio scritto male, oltre ad essere stupido e banale.

Posso quindi concludere facendo i miei complimenti al designer della copertina, veramente stupenda e accattivante. Probabilmente è per colpa sua e per l'argomento trattato che ho buttato via 16 euro. Ma di sicuro non ne spenderò altri 32. Un vero peccato, perchè l'idea era geniale.

La valutazione di Pam:
non me la sento neanche di mettere una stellina, sia perchè non l'ho concluso, sia perchè lo considero il peggior libro mai letto
L'autore:
Leonardo Patrignani
Leonardo Patrignani
Leonardo Patrignani è nato a Milano nel 1980. Diplomato al liceo classico Giuseppe Parini, ha intrapreso la carriera musicale col nome d’arte Patrick Wire. Ha girato il mondo con la sua band, i suoi dischi sono venduti dal Canada al Giappone. Cultore dei giochi di ruolo, fermo sostenitore dell’esistenza di forme di vita aliene, di professione doppiatore e lettore appassionato dei romanzi di Stephen King. Il Multiversum è il suo romanzo di esordio.

7 commenti

  1. Non ho letto questo libro perciò non mi posso esprimere a riguardo, però sono un'autrice che non si è arresa di fronte ai NO delle case editrici! Infatti mi sono autopubblicata (e tu hai il mio piccolo tesoro da leggere^.^). Sai, è vero quello che dici, e non mi riferisco a me (non ho la presunzione di autoeleggermi stella nascente) però ci sono davvero tantissimi scrittori meritevoli in giro che non riescono ad emergere, un pò perchè le case editrici ricevono così tanti manoscritti che forse per loro sarebbe più semplice trovare un ago in un pagliaio piuttosto che un romanzo degno di pubblicazione, e un pò perchè a volte anche se trovano un'opera meritevole non se se la sentono di investire. Insomma, io la penso come te. Se credete di aver scritto una storia emozionante, non chiudetela nel cassetto in attesa che qualcuno la trovi... pensateci voi a farla conoscere al mondo!

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  2. :) il tuo piccolo tesoro è tra i miei prossimi acquisti... purtroppo la versione digitale è per me l'ultima risorsa!!! E visto che ora il tuo Harmattan è anche cartaceo, sarò lieta di aggiungere uno spazio per lui nella mia libreria :) ..la delusione per Multiversum è stata grande, avevo tantissime aspettative, ma, ahimè, o sono io che pretendo troppo, o ultimamente le case editrici stanno perdendo colpi. Speriamo che le cose cambino... l'autopubblicazione potrebbe essere la chiave!

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  3. Allora mi auguro che il mio romanzo non ti deluda!
    Putroppo con l'autopubblicazione non si hanno abbastanza risorse per poter inviare copie omaggio :( Altrimenti sarei stata più che felice di potertene inviare una :)

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  4. Ma no figurati, per me è un piacere acquistarlo :) mi dispiace soltanto di non poterlo leggere subito, il booktrailer mi ispira moltissimo!!!

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  5. Ciao! Ho letto la tua recensione/sfogo, cara Pamela, e non posso che essere d'accordo su quanto dici, soprattutto riguardo l'autopubblicarsi e sul fatto che in Italia non esista meritocrazia.
    Anch'io volevo acquistare Multiversum, ma prima mi sono concessa di leggere i primi capitoli gratuiti per rendermi conto di che lettura fosse. E avevo anche letto parecchi commenti negativi, devo confessarlo, perciò non volevo rischiare. Ho trovato anch'io fosse banalissimo lo stile dell'autore, pensa che mi è bastato leggere il primo capitolo e così ho rinunciato all'acquisto. Pensavo sarebbe stato temporaneo, ma probabilmente si dilungherà nel tempo..:P Apprezzo molto le tue sincerissime recensioni, brava!
    A presto!:*

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  6. Ciao carissima... Io purtroppo non sempre mi affido alle opinioni altrui prima di acquistare un libro, e questo è un po' il mio atteggiamento generale riguardo molti argomenti... Diciamo che preferisco sperimentare la delusione sulla mia pelle ! Mi è capitato molte volte di rimanere piacevolmente sorpresa da qualcosa che in molti avevano giudicato male... E altrettante volte invece sono rimasta delusa come previsto... Quindi proprio perchè non si può mai sapere, continuerò a dare poco peso ai giudizi altrui... Su anobii per esempio questo libro ha ottenuto moltissimi giudizi positivi, anche se francamente non riesco a comprendere come sia possibile. Le opinioni delle persone sono palesemente soggettive ed influenzabili da molteplici fattori, per questo motivo preferisco avere un giudizio tutto mio ed esprimerlo con totale sincerità :) sono contenta che lo apprezzi, non sempre la sincerità è considerata un pregio ;) continua a leggere le mie recensioni, spero di poter essere d'aiuto esprimendo il mio parere :)

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  7. Sono molto d'accordo con questa tua recensione... purtroppo...

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