Lyra incontra Will


Will si alzò lentamente in piedi.
“E tu chi sei?”
“Lyra Linguargentina” disse lei.
“Abiti qui?”
“No” disse lei con veemenza.
“E allora che posto è questo?” Questa città?”
“Non lo so”.
“Da dove vieni?”
“Dal mio mondo. E’ collegato a questo. Dov’è il tuo daimon?”
Lui spalancò gli occhi. Poi vide che al gatto accadeva una cosa straordinaria: era balzato in braccio alla ragazze, ma nel farlo aveva mutato forma. Adesso era un ermellino, non bianco, ma con la livrea estiva di colore marrone rossiccio e la gola e il ventre color panna, e lo fissava con ferocia pari a quella della ragazza. Ma poi ebbe luogo anche un altro cambiamento della situazione, perchè lui si rese conto che quei due, la ragazza come l’ermellino, erano profondamente atterriti da lui, proprio come se avessero avuto di fronte un fantasma.

"La Lama Sottile" di Philip Pullman

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