Le Recensioni di Pam: "Of Triton" di Anna Banks

Dunque, il primo capitolo di questa saga, come forse ricorderete, mi aveva davvero entusiasmato! Potete leggere la mia recensione qui

Sono una fan sfegatata delle sirene praticamente da quando sono nata, le ho sempre trovate molto affascinanti. Inutile dire quante volte avrò visto La Sirenetta della Disney, penso di saperlo a memoria ancora adesso! E infatti Of Poseidon, nonostante gli errori di traduzione e la scelta di tempi alquanto discutibili che molte persone avevano fatto notare, mi aveva letteralmente conquistata ed ero riuscita a mettere da parte questi difetti in totale favore di una storia unica e originale, creata dall'abile mano di Anna Banks.


Questo secondo capitolo l'ho trovato un pochino più noioso, almeno nella prima parte. La cosa positiva è che conosciamo qualcosa di più del mondo dei Syrena e la Banks ci trascina letteralmente "in fondo al marrrrrr..." in mezzo a bollicine e tanti pesciolini. Si sviluppano finalmente le dinamiche "famigliari" che nel primo capitolo non erano, per ovvie ragioni, ancora chiare. La storia tra Galen e Emma si evolve, anche se per i due poveretti non c'è praticamente un secondo di tregua. Grom finalmente diventa uno dei personaggi principali e, se posso dirlo, l'ho davvero adorato. Il personaggio che invece ho amato di più in assoluto in questo secondo capitolo è Toraf. Sarà che i personaggi "ambigui" mi conquistano sempre, proprio per via di quel loro lato oscuro che celano e perché fino alla fine non ti fanno capire da che parte stanno. Il misterioso è sempre affascinante, si sa :P

Dal punto di vista della traduzione, l'ho trovato molto più scorrevole e penso che ci sia stato un netto miglioramento rispetto a Of Poseidon, però ritengo che la prima metà sia eccessivamente lenta e si dilunghi in scene e dialoghi non necessariamente utili allo sviluppo della trama. Fortunatamente nella seconda parte le cose iniziano a velocizzarsi e rendono la lettura più avvincente, infatti ci ho messo la metà del tempo per concluderlo. Lo stile in generale è sempre incalzante, però penso che la Banks tante cose se le poteva risparmiare nella prima metà. E una cosa che proprio non ho sopportato sono gli "Ohperl'amordelcielo" di Emma. Nel senso... nel primo capitolo era molto simpatica, qui è più matura e si capisce fin dall'inizio, ma questi "fuori campo", se così li possiamo chiamare, li ho trovati davvero insopportabili, ripetitivi e spesso non appropriati (come per Rachel, quando lo leggerete mi saprete dire cosa ne pensate).

Comunque, avendo dato 4 stelle e mezzo a Of Poseidon, non mi sento di darne più di 3 e mezzo a questo secondo capitolo che mi è sicuramente piaciuto ma che non mi ha conquistato come il primo. Sono sicuramente ansiosa di sapere come procede la storia, anche se questa volta non abbiamo un finale cliffhanger ma tutto sommato un epilogo abbastanza tranquillo.

Spero che la casa editrice ci regali al più presto il seguito, e approfitto per ringraziarla nuovamente per la copia inviata... E voi che mi dite? Avete letto Of Poseidon? Vi incuriosisce questa saga?

Io ve la consiglio, anche perché a quanto vedo la Eden Editori è del tutto intenzionata a proseguirne la pubblicazione, cosa che, non so se mi spiego, al giorno d'oggi è piuttosto rara! #odioleserieinterrotte

La valutazione di Pam:

L’autrice:
Anna Banks

La prima opera pubblicata di Anna fu una lettera indirizzata al direttore del suo giornale locale, nella quale si lamentava delle misere mance che riceveva ‒ era una cameriera di diciassette anni. Con la lettera si è guadagnata una cena gratuita al ristorante dove lavorava e gli sguardi loschi degli spilorci. Ora che sua madre è morta, Anna è sicura di poter rivelare che al liceo ha anche scritto gli elaborati di metà trimestre degli altri studenti per guadagnare i soldi per i balli scolastici. I suoi passatempi preferiti sono leggere, scrivere, bere vino e leggere e scrivere mentre beve il vino. Sa tracannare al goccio gli shottini al gin, parlare con un accento del sud e schiacciare un pisolino nel bel mezzo della giornata, di qualunque giorno della settimana ‒ immediatamente, nientemeno! Non sa andare sui rollerblade, non si sa applicare l’eyeliner liquido e non riesce a trovare le sue chiavi. Mai. Anna vive in Florida con suo marito, sua figlia e i personaggi immaginari della sua mente.