Le Recensioni di Pam: "Forever" di Amy Engel

Buon pomeriggio a tutti.
Innanzitutto, mi scuso per la prolungata assenza. Vi avevo promesso più rubriche e un blog più attivo, purtroppo però sabato scorso è successa una cosa molto brutta che mi ha turbato moltissimo e che spero di superare presto. Sono stata davvero male, non ho dormito per giorni e come sicuramente immaginerete non ho avuto né la voglia né la forza di postare qualcosa sul blog. Sarei dovuta anche andare al Salone del Libro ma non ho avuto la forza di fare nemmeno quello. Mi è dispiaciuto molto, ma non sarei stata me stessa, non sarei stata di compagnia e non me lo sarei goduta come avrei voluto, quindi ho preferito evitare. Ringrazio comunque le persone che hanno pensato a me in quei giorni e che mi hanno taggato in foto e commenti. Avrei tanto voluto essere con voi e spero di poter recuperare l'anno prossimo.


Ora devo impegnarmi per tornare alla normalità, e quindi oggi ci provo con una recensione.
Ieri, dopo più di una settimana lontana dai libri, ho terminato la lettura di "Forever" durante il viaggio di ritorno da Milano. Ho praticamente finito il libro in tre ore, dato che avevo letto solo pochi capitoli. Me lo sono letteralmente divorato durante il viaggio.

Inizialmente temevo molto questo romanzo e non avevo molte aspettative. Avevo letto la trama (strano, di solito non lo faccio mai...) e avevo paura che fosse qualcosa di già letto/sentito/visto. Invece, Forever mi ha piacevolmente sorpreso. Io adoro i distopici, come ben sapete, quindi appena ne ho sentito parlare l'ho aggiunto alla Wish List, e qualche settimana dopo era a casa mia.

Ho adorato tutto di questo romanzo. La trama, lo stile, i personaggi. E' una lettura davvero scorrevole e che non delude mai. Inizialmente potrebbe far pensare ad Hunger Games. Ci troviamo in un futuro post apocalittico in cui la società è divisa in due fazioni o clan: i Westfall e i Lattimer. Queste fazioni, entrate in conflitto dopo la guerra nucleare che ha decimato la popolazione mondiale per decidere quale delle due famiglie avrebbe governato, ora fanno parte di un mondo in cui i vincitori del conflitto dominano sui perdenti. Ogni anno, la fazione che ha perso lo scontro deve "donare" le sue figlie alla fazione che invece ha vinto, per mantenere la pace e l'equilibrio. In realtà, la trama si discosta moltissimo dalla storia della nostra amata Katniss Everdeen, conservandone comunque l'originalità e i significati.

Nessuna Arena in Forever, si potrebbe dire che il "campo di battaglia" sia il luogo in cui dimorano gli sposi. Perché in questa società lo strumento di controllo è proprio il matrimonio. La mescolanza dei due clan è data infatti dall'unione tra le figlie dei perdenti con i figli dei vincitori. Lo scopo: far nascere generazioni che siano sangue del sangue di entrambe le fazioni. Scoraggiare quindi guerre e ribellioni proprio grazie alle varie parentele generate, che dovrebbero appunto prevenire qualsiasi azione sovversiva. Quale nonno oserebbe iniziare una guerra sapendo che i suoi nipoti si trovano "dall'altro lato della barricata"? Quanti oserebbero ribellarsi sapendo che "dall'altra parte" ci sono parenti, o amici, che ormai sono a tutti gli effetti parte integrante del clan avversario?

Devo ammettere che questa idea mi ha stupito tantissimo e l'ho trovata davvero molto originale. Ma in un sistema del genere, non possono comunque mancare i ribelli. Ivy, la protagonista della nostra storia, è una Westfall che è appena stata data in sposa a Bishop Lattimer, il figlio dell'attuale presidente. Ivy ha un solo compito, e da lei dipende il futuro dell'intera società. Ma sarà in grado di portare a termine la missione per cui è stata addestrata? Ivy sarà la ribelle che vi aspettate o sarà in grado di stupirvi? Cosa potrebbe influenzare le sue decisioni al punto di cambiare idea? Qual è l'imprevisto a cui Ivy non era preparata? Questo imprevisto è l'amore, l'amore che nonostante tutto ancora esiste e ancora può nascere, indipendentemente dal sistema e dalle imposizioni. Un amore genuino che potrebbe dare il via a un vero e radicale cambiamento. Un amore vero che vi conquisterà pagina dopo pagina.

Purtroppo, come mi aspettavo, il finale è un bel cliffhanger, ma fortunatamente oggi ho saputo che nel 2017 la Newton Compton ci regalerà il seguito di questo imperdibile romanzo. Quindi attendo con ansia l'uscita del secondo capitolo di questa saga che mi ha letteralmente conquistata e che forse potrebbe piacermi quanto Hunger Games! E nel frattempo, se vi piacciono i distopici, vi consiglio di fare un salto nel mondo di Ivy :)

La valutazione di Pam:

L’autrice:
Amy Engel

È nata in Kansas e dopo un’infanzia trascorsa tra Iran, Taiwan e diversi luoghi degli Stati Uniti si è fermata a Kansas City, nel Missouri, dove vive con il marito e due figli. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla maternità e alla scrittura, è stata avvocato penalista. Per saperne di più, consultate il sito amyengel.net