5ª Tappa Blogtour "Quando l'amore nasce in libreria" di Veronica Henry | Citazioni

Buongiorno Mentalisti e buon venerdì :)
Si, lo so, ormai pare che il blog ospiti solamente blogtour, ma purtroppo non ho il tempo di fare altro (tipo scrivere recensioni...) e gli unici impegni che sto rispettando sono quelli presi con altre blogger che hanno organizzato determinati eventi coinvolgendo anche Il Cibo della Mente. Ma non preoccupatevi perché una volta smaltiti gli ultimi a cui ho aderito, vi giuro che non ne vedrete più! XD

Oggi ospito la quinta ed ultima tappa del blogtour dedicato al romanzo "Quando l'amore nasce in libreria" di Veronica Henry, nello specifico condividerò con voi alcune citazioni.


Ma prima tutte le informazioni sul romanzo.

IL ROMANZO

Titolo: Quando l'amore nasce in libreria
Autrice: Veronica Henry
Editore: Garzanti
Data di uscita: 9 Febbraio 2017
Genere: Narrativa Contemporanea
Prezzo cartaceo: 16,99 €
Prezzo ebook: 9,99 € 

In un paesino vicino a Oxford si nasconde un posto speciale. È una piccola libreria dove gli scaffali arrivano fino al soffitto e pile di libri occupano ogni angolo disponibile. Emilia è cresciuta qui, e tra le pagine di Madame Bovarye una prima edizione di Emma ha imparato che i libri possono anche curare l'anima. È proprio questo che suo padre ha fatto per tutta la sua vita, e ora è compito di Emilia: aiutare i suoi clienti grazie ai libri. Ma adesso la libreria è in pericolo. I conti non tornano, e un uomo d'affari senza scrupoli vorrebbe costruire qui degli appartamenti di lusso. La tentazione di vendere è enorme, ma Emilia deve tenere fede alla promessa che ha fatto al padre. Grazie alle parole di Camus, Salinger, Burgess e Kerouac, forse riuscirà a trovare la chiave per risolvere i suoi problemi. Manca solo quella per aprire il suo cuore...

CITAZIONI

Sei mesi più tardi, dopo settimane di polvere, sporcizia e segatura, dopo aver spazzato e tinteggiato, dopo parecchie fatture esorbitanti, qualche momento di puro panico e infinite consegne, fuori dal negozio fu riappesa l’insegna, dipinta in blu e oro, che annunciava: NIGHTINGALE BOOKS. Non c’era stato spazio per scrivere «fornitori di materiale per lettori esigenti»; ma lui era proprio questo. Un libraio.
Un libraio della miglior specie.

«Me ne occuperò io», gli disse. «Ti assicuro che non chiuderà i battenti. Non finché io sarò viva. E non lo venderò mai a Ian Mendip, non importa quanto mi offrirà, perché niente vale tanto. Tutti i diamanti del mondo sono nulla in confronto. I libri sono più preziosi dei gioielli.» Ne era davvero convinta. Che cosa ti dava un diamante? Un effimero lampo di lucentezza. Un diamante scintillava per un secondo; un libro poteva scintillare per sempre.

Ebbe l’impressione che i libri le stessero chiedendo notizie. “Se n’è andato”, avrebbe voluto dire, ma non lo fece perché non si fidava della sua voce. E perché sarebbe stato sciocco. I libri ti raccontano cose, ti  parlano, ma tu non puoi parlare con loro.

Perché la gente faceva sempre un salto dentro per scambiare quattro chiacchiere con Julius. Lui era pieno di consigli, cultura, saggezza e, soprattutto, gentilezza. Di conseguenza la libreria era diventata meta di tutte le classi sociali di Peasebrook e dintorni. I residenti erano orgogliosi della loro libreria. Era un luogo confortevole e familiare. E avevano imparato a rispettarne il proprietario. A adorarlo, persino.

Emilia si avvicinò alla libreria che era sua personale, dove lo spazio era esaurito da molto tempo. Passò le dita sui dorsi cercando una lettura confortante; qualcosa che la riportasse alla sua infanzia. Non Laura Ingalls Wilder: in quel momento non sopportava di leggere del grande papà gentile. Neanche Frances Hodgson Burnett: sembrava che tutte le sue eroine fossero orfane, com’era lei ora, si rese conto Emilia. Tirò fuori il suo preferito in assoluto, con la copertina di tela rossa e le scritte dorate sul dorso, incurvato dagli anni, con le pagine ingiallite. Piccole donne. Si sedette sulla poltrona vicino al caminetto, appoggiando le gambe su un bracciolo e la guancia su un cuscino di velluto. Nel giro di qualche istante si ritrovò vicino a un caminetto di Boston, insieme a Jo March, alle sue sorelle e a Marmee, la mamma, centocinquant’anni prima e a mille miglia di distanza...

GIVEAWAY

Le regole per provare a vincere una delle tre copie cartacee sono:

1. Commentare TUTTE le tappe del blogtour con un commento sensato.
(Non saranno validi i commenti che conterranno solo: "partecipo e condivido" )
2. Condividere pubblicamente TUTTE le tappe.
3. Iscrizione ai lettori fissi di TUTTI i blog.

Controllate di aver seguito tutti i punti elencati nel regolamento.
Avete tempo fino al 13 Febbraio per partecipare.
Il giorno di San Valentino scopriremo i nomi dei tre fortunati.

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Buona giornata a tutti,
Alla prossima!