Mi metto a letto e prima di addormentarmi parlo mentalmente a Lucas, come faccio da molti anni.
Quello che gli dico è più o meno la stessa cosa di sempre. Gli dico che se é morto, beato lui, e che vorrei essere al suo posto.
Gli dico che gli è toccata la parte migliore e che sono io a dover reggere il fardello più pesante.
Gli dico che la vita è di una inutilità totale, è non-senso, aberrazione, sofferenza infinita, invenzione di un Non-Dio di una malvagità che supera l'immaginazione.
"Trilogia della città di K." di Agota Kristof
Una favola nera...
Agota Kristof,
Citazione,
La trilogia della città di K.,
Quotes
domenica 29 agosto 2010
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