Le avventure di Pam al Salone Internazionale del Libro...


Buon pomeriggio a tutti followers!
Finalmente riesco a trovare un momento di pace per scrivere questo post che mi frullava nella testa da qualche giorno... ebbene si, quest'anno sono riuscita a realizzare il sogno di tutti i lettori: andare al Salone Internazionale del Libro di Torino...


In passato mi era impossibile per via del lavoro, ma visto che la mia vita ha subito una brusca svolta, ho finalmente avuto la possibilità di recarmi a Torino ed entrare in questo meraviglioso mondo di carta ed inchiostro...

Ci sono andata con mamma e papà, visto che viviamo così lontano abbiamo approfittato per trascorrere insieme questa giornata. Mi scuso immensamente con loro, perchè poverini, dopo un po' davvero non ne potevano più.



Eccomi qui prima della partenza, fresca come una rosa XD. La sera prima ho preparato il mio badge con il logo del blog, nella speranza di incontrare qualche collega blogger! La mattina, mentre ero in viaggio, ho inviato una fotografia alla mia dolce Alex che purtroppo non è potuta venire. Le ho mandato la testimonianza che la stavo portando con me al Salone, infatti indossavo una collana che mi ha regalato proprio lei :) cosa non si fa per sentirsi più vicine...speriamo di essere insieme l'anno prossimo, visto che questa volta non è stato possibile!


Dunque, innanzitutto sappiate che non ero per niente preparata a ciò che mi aspettava. Cioè, di certo sapevo che non l'avrei trovato vuoto, sapevo che sarebbe stato stancante, ma non avrei mai immaginato di entrare lì dentro ed essere presa dal panico -_- Beh, sicuramente sono strana io, nel senso che odio i posti affollati, mi manca l'aria e quando c'è tanta gente non riesco a concentrarmi su nulla... mi perdo, mi sento fuori posto, non so come organizzarmi, non so cosa cercare... incredibile, davvero. Mentre sembra che tutti gli altri si muovano come se fossero a casa loro, tu sei lì che ti domandi "Aiuto. Ma dove devo andare? Cosa devo fare? Perchè sono venuta qui? Come mi chiamo?" ... Mi ci è voluta un'oretta buona per capire come muovermi. All'inizio ho pensato "Mamma mia, ma chi me l'ha fatto fare..." però poi l'entusiasmo ha preso il sopravvento e finalmente sono riuscita a CAPIRE COSA DOVEVO FARE. Solo la grande passione per la lettura può convincervi ad affrontare una simile esperienza, ve lo assicuro. Non voglio terrorizzare nessuno eh, sappiate che sono immensamente soddisfatta della giornata e che ci tornerò senza il minimo dubbio...  però, badate bene, non è mica facile eh. Almeno, non per chi affronta il Salone per la prima volta.

Per prima cosa, bisogna capire come diavolo è organizzato il tutto (lettere, numeri, padiglioni, corridoi vari...) e non è affatto semplice. Eh si, perchè la mappa enorme di certo non aiuta (in mezzo a tutta quella gente provate un po' a camminare leggendo il percorso, senza guardare avanti. Si si, tanti auguri XD). I totem al centro dei corridoi non li avevo nemmeno notati, in mezzo a quella fiumana di gente. E vi dirò, nemmeno i cartelloni giganti con le lettere, che invece ha visto mio padre. Si ok, ho capito, sono rincoglionita io. Ditelo, non mi offendo u.u

Seconda cosa: una volta individuato il punto che vuoi raggiungere (lettera+numero), trovarlo nel padiglione. Perchè, sia chiaro, tutto il Salone in un giorno non lo puoi visitare.

Quindi devi pensare a:
1. Quali libri vuoi cercare?
2. Quanti libri puoi comprare?
3. Quali stand vuoi/devi visitare?
4. Vuoi lasciare spazio anche a case editrici che non conosci?
5. Vuoi trovare libri scontati?
6. A quale dei punti precedenti vuoi dare la priorità?

Ma soprattutto ti devi rendere conto che riuscirai a fare la metà delle cose che ti sei prefissata.

Diciamo che la mia missione principale era il sopracitato punto 5, ovvero "Trovare libri scontati". Su suggerimento di altre ragazze blogger che ho su Facebook, mi sono recata allo stand del Libraccio.





E una volta entrata lì...
Questa era la mia faccia.

Corridoi strettissimi, libri "ordinati" solo loro sanno come, un migliaio di persone ferme che bloccano il transito, gente giustamente imbambolata davanti agli scaffali alla ricerca di un libro, gente che ti spinge...




Gente che entra, gente che esce...
miiiiiii lo radiamo al suolo questo STAND!!!
XD


E lì, in mezzo al caos e al caldo INFERNALE ci sei anche tu, in qualche modo. E ti domandi come diavolo farai a trovare qualcosa, anche solo a far connettere i neuroni tra loro... mia madre mi ha abbandonato dopo tipo 5 minuti, anche lei stava soffocando. Mio padre, più temerario, ha seguito il mio percorso ASSOLUTAMENTE CASUALE grazie al quale sono riuscita a trovare 3 libri e solo perchè erano girati verso di me e conoscevo le copertine... (no in realtà uno l'ho visto per caso e non lo conoscevo, l'ho comprato perchè c'era scritto che ad un'amante dei gatti sarebbe piaciuto senz'altro :P)


Ebbene, dopo la sauna al Libraccio, grazie alla quale ho perso un paio di kg, mi sono recata allo stand della Safarà Editore; la casa editrice ha inviato un'e-mail alle blogger invitandole allo stand per avere la copia di Ragazze che scompaiono di Lauren Oliver a metà prezzo. Non potevo di certo perdere questa occasione, ma avete visto che COVER?! La Safarà ha fatto un lavoro davvero ammirevole per questo romanzo, lo leggerò al più presto e spero proprio che mi conquisti esattamente come la sua copertina :)

Dopo la Safarà, mentre ero alla ricerca dello stand della Sperling&Kupfer per vedere se riuscivo a trovare qualche gadget di After per Alex, mi sono letteralmente scontrata con Dart Fener XD Oddio, che emozioneeeee! I personaggi di Star Wars in carne ed ossa! Dietro di lui c'era Ciube, e mi pare evidente che erano lì solo ed esclusivamente per farsi fotografare con me, giusto?! In compenso mi sono persa gli altri personaggi della saga -_- era davvero strapieno di gente, credo di aver visto 1/4 del Salone in realtà. Sob :.(
Dopo essermi ripresa dallo shock provocato da questo incontro (uno di quei momenti che aspetti per tutta la vita, non so se mi spiego... vedere i personaggi di Star Wars intorno a te, anche se sei consapevole che non sono reali, scatena il nerd che è in te...) abbiamo iniziato a gironzolare senza una meta precisa, eccetto appunto lo stand della Sperling&Kupfer, dove ho acquistato un libro di King su consiglio di mio cugino, che un po' di tempo fa mi ha praticamente insultato per non averne mai letto uno.

Da qui sono andata alla DeA dove ho comprato The Program, un libro che Alex ha amato. Essendo quasi sempre in sintonia nelle letture, ho pensato fosse una bella idea averlo nella mia libreria. Un salto alla Fanucci/Leggereditore per acquistare una copia di Ghiaccio Nero di Anne Stuart, che volevo leggere da un po' di tempo.

Dopodichè, trafelati, abbiamo PROVATO a mangiare qualcosa. Dico provato perchè non vi rendete conto della confusione che c'era in prossimità di qualsiasi zona adibita a sfamare gli esseri umani. Bar? Impossibile. I panini non riuscivamo nemmeno a vederli. I panini? No veramente non riuscivamo a vedere nemmeno il bancone... quindi abbiamo provato con il self-service... Io dopo 15 minuti che vagavo senza meta e dopo aver visto quanta fila c'era alla cassa, ho abbandonato il mio vassoio -_- i miei sono riusciti a prendere giusto il minimo indispensabile (2 mozzarelline, un po' di carote e un piatto di pasta al pomodoro) per pagarlo la modica cifra di 20 EURO (porca miseria, chissà dove sono andati a prendere quelle mozzarelle eh...) . Io alla fine mi sono accontentata di un Cornetto Algida perchè lì non c'era un'anima in fila XD Ovviamente poi la sera mi sarei mangiata volentieri un t-rex...

Prima di dire arrivederci al Salone però, c'era un ultimo appuntamento. Alle 17.30 allo stand della Mondadori c'era CECILIA RANDALL a firmare le copie dei suoi magnifici romanzi *_* ed ecco che, mentre ero lì ad aspettare ed avevo ormai perso le speranze di incontrare qualcuno che conoscevo, mi sento chiamare da una vocina...

"Pamela?" mi giro presa alla sprovvista e chi mi trovo davanti???
"Ciao, sono Angharad, de La bella e il cavaliere"...
OMG!!! Dunque, sappiate che adoro queste 3 ragazze. Sono fantastiche, spiritose, simpaticissime, carinissime... e trovarmi di fronte una di loro 3 è stato bellissimo! Le ho conosciute qualche anno fa, mentre leggevo Black Friars, e da allora non ho potuto fare a meno di seguirle. Comunque, la cara Angharad, che quel giorno ho ribattezzato con il nome OCCHIO DI FALCO, mi ha riconosciuto DA LONTANO. Io ero convinta al 100% che lei avesse visto il cartellino attaccato alla maglietta, e invece no! Ha riconosciuto la mia faccia... in mezzo a tutte quelle facce. Ma come cavolo avrà fatto?! :P
Insieme a lei c'era Annamaria de La tana di una booklover e poco dopo ci hanno raggiunto anche Giorgia di Walks with Gio con sua sorella Giulia, blogger che conoscevo di nome/fama. Queste ragazze mi devono perdonare ma io purtroppo non sono un'assidua follower e raramente leggo post o commento, per mancanza di tempo (non riesco davvero a seguirvi tutte purtroppo). Però avevo già sentito parlare dei loro blog e  mi ha fatto molto piacere incontrarle :)



Abbiamo chiacchierato un po' mentre aspettavamo Cecilia. Di libri, di grafica (anche loro mi hanno fatto tanti complimenti per i miei lavori, che carine ♥), dell'abilità da fisionomista di Angharad... è stato davvero un bel modo di ingannare il tempo! Dopo l'immancabile selfie è arrivata la Randall ed è diventata il centro del nostro universo!!!




E' stato emozionante vederla dal vivo, poi lei è così gentile, disponibile, ha autografato tutte le copie anche se ognuna di noi ne aveva di più, e abbiamo avuto anche la possibilità di fare una fotografia con lei! E' la seconda volta che mi capita di incontrare uno scrittore in carne ed ossa, è davvero una sensazione indescrivibile e spero che succeda ancora, in futuro! Magari al prossimo Salone :)

Bene, dunque.
Ecco che cos'ho imparato da questa esperienza:

1. Pensi che un giorno ti basti? Povero illuso.
2. Pensi di riuscire a mangiare qualcosa senza ammazzare qualcuno o essere calpestato e ucciso a tua volta? Beh, ti sbagli di grosso. Portati da bere e da mangiare.
3. Pensi davvero che, una volta entrato lì dentro, saprai dove andare? Preparati una scaletta di stand da visitare.
4. Vuoi veramente andare allo stand del Libraccio? Si? Portati un costume e prepara una lista di libri che speri di trovare a metà prezzo, poi cerca di capire come cavolo li hanno disposti in quelle librerie.
5. Hai deciso di andare al Salone con i tuoi genitori? Non farlo, potrebbero stramazzare al suolo dopo due ore e tu ti sentiresti in colpa.
6. Pensi davvero che una borsa sia sufficiente? Ti sbagli. Ci vuole uno zaino, e bello capiente.
7. Hai deciso di stampare il logo del blog su un badge di 10cm di larghezza? E speri davvero di incontrare qualcuno senza esserti dato appuntamento prima? Si, e Babbo Natale esiste davvero, eh? Stampa il logo del blog su magliette / cappellini / manifesti / cartelloni pubblicitari perchè il badge non lo vede nessuno XD

Sicuramente ci sono anche i punti 8, 9 e 10... e 11 e 12... tante cose da sapere, deve essere una giornata (o più) a cui bisogna presentarsi assolutamente PRONTISSIMI!

Alla fine però, ironia a parte, una cosa ve la posso dire... tornare a casa e poter fare fotografie come questa per noi lettori è una grandissima soddisfazione.

Certo, potevano esserci molti più libri. Ma era la prima volta, quindi non mi lamento. Direi che è un bel bottino, non è vero??? E voi, che mi raccontate? Ci siete stati? La prima volta è stata così anche per voi o sono io che sono strana?!

Spero di non avervi annoiato con questo post infinito, ma ci tenevo a fare un bel resoconto della giornata :)
Pam- Il Cibo della Mente

15 commenti

  1. XD Dunque, per me non era la prima volta, quindi ci sono andata abbastanza preparata. Sapevo della confusione, quindi sono andata venerdì pomeriggio dalle 17:30 in avanti, infatti c'era gente, ma si riusciva a sopravvivere.
    Lo stand Libraccio è sempre stato e sempre sarà l'inferno. Libri a caso misti tra usati e nuovi (ma anche in negozio è così) corridoi stretti e gente ovunque.
    Mi piacciono molto però i tuoi acquisti! *_*

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    1. Per me è stato un vero trauma. Ma per esempio io sono stata un sacco di volte alla fiera dell'artigianato a Milano, quella che fanno intorno all'8 dicembre... e anche li è il caos. Però probabilmente essendo bancarelle con oggetti è più facile muoversi... con i libri e tutto un altro discorso. Va beh, ora sono pronta a tutto ahahah xd quest'anno è stato un test, il prossimo andrà meglio. comunque anche io sono molto soddisfatta degli acquisti! I tre libri al libraccio me li sono sudati però Ahahahahahahha xd maledetto stand -_-

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  2. Che belloooo *-* non immagini quanto io desideri andarci. Ho visto anche i post pubblicati dalle Belle e da Annie, e ogni volta mi entusiasmo per voi. E poi tutti quei bei libri!

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    1. È indubbiamente il posto ideale per noi lettori... non c'è niente di meglio di un salone pieno zeppo di libri. Però credimi è difficile vederli tutti xd cioè io ho girato pochissimo... il prossimo anno voglio fermarmi qualche giorno e godermelo al 100% :)

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  3. Mi ha fatto davvero piacere conoscerti Pam *_* come già sai, ho avuto una bellissima impressione a pelle. Spero di rivederti l'anno prossimo :3

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    1. Gio :* per me è stata la stessa cosa, davvero! Quindi il prossimo anno ci rivedremo senz'altro :) magari con più calma!!! :p

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  4. Io non sono mai andata ma il prossimo anno, dato che avrò finito la scuola, voglio assolutamente andarci. Questo post mi è stato d'aiuto perché onestamente non avevo la minima idea di come fosse il salone del libro! Onestamente non mi aspettavo tutta questa confusione, probabile perché nel mio paesino è difficile trovare molta gente appassionata alla lettura!

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    1. Giusy io sapevo che non sarebbe stata una passeggiata, perchè comunque è un evento molto importante... però bisogna davvero arrivare preparati perchè sennò rischi di perdere solo tempo e non goderti la giornata... a me questo "giro di prova" è stato molto utile :) e l'anno prossimo saprò come muovermi almeno :)

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  5. Cuora questo post mi ha sfiancata ( :p :p :p mwahaha ).
    A parte ciò... oddeo sarà stato un meraviglioso delirio di carta e inchiostro *.*
    Spero di essere fisicamente con te la prossima volta!

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    1. Ahahahah Alex si sono stata un pochino logorroica vero? Menomale che nelle recensioni sono breve.. MA INTENSA XD comunque spero anche io che il prossimo anno saremo insieme, con la nostra bella maglietta col logo del blog, NOI VS SALONE DEL LIBRO. Faremo milioni di foto e compreremo milioni di libri, che ne pensi? :*

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  6. In ritardissimo, ecco qui Occhio di Falco! :P *si pavoneggia*
    Ahahahah! Ero troppo lontana per vedere anche il cartellino, quello l'ho visto dopo ma ormai ti avevo già chiesto conferma. :P Una volta memorizzata un viso è difficile che me lo dimentichi, ma c'è stata anche una buona dose di fortuna: se ci fossimo solo incrociate per caso camminando forse non ti avrei vista, ma ferma alla firma copie era facile far vagare lo sguardo e riuscire a beccarti per caso. XD
    Mi ha fatto molto piacere incontrarti e spero di replicare il prossimo anno! :)

    p.s. se ti consola, io dopo anni ancora non mi oriento al Salone. :P La mia salvezza è il corridoio centrale con le lettere, altrimenti vagherei senza meta (cosa che a volte ho fatto). XD

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    1. Ahahah ma ciao Occhio di Falco XD vedi, io nemmeno se avessi avuto Brad Pitt a 1 cm dalla mia faccia l'avrei riconosciuto, quindi sei ufficialmente diventata il mio mito da quel giorno :P L'anno prossimo sicuramente ci rivedremo e sarò io questa volta a riconoscerti, vedrai (ovviamente dopo esserci organizzate prima e date appuntamento in un luogo preciso ahahahahaha -_-)

      Per quanto riguarda il tuo p.s. si, un pochino mi consola nel senso che mi sentivo strana e con qualche problema al cervello, visto che tutti si muovevano come se sapessero esattamente DOVE DOVEVANO ANDARE e COSA DOVEVANO FARE O.o quel corridoio centrale in effetti l'unico punto dove mi sentivo a mio agio XD :P

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  7. Sarà stata proprio una bellissima esperienza*-*. Ottimi acquisti, io devo assolutamente avere The Program*-*
    Sono contentissima per te ^_^,avrei voluto venire anche io ma ahimè vivo dall'altra parte dell Italia quindi sarebbe stato difficile andarci e se aggiungiamo la scuola si può dire che era impossibile non stare a casa a studiare :P
    Ma prima o poi verrò u.u
    Mi fa piacere che hai condiviso questa "avventura" con noi*-*, mi rende così felice leggere le esperienze delle altre blogger ^_^

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  8. Non sapevo ci fossi ! Sono andata anch'io un giorno assieme al mio ragazzo. Ho comprato un sacco di libri ahahha

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