Countdown è uno di quei libri che ti fa dimenticare di avere un letto.
Ma non nel senso che pensate voi... cioè "wow! un libro fantastico che ti tiene sveglia fino a tarda notte!" No no... io mi sono dimenticata del mio letto perché sono tre sere che mi addormento sul divano mentre leggo sta schifezza di libro.
Si ok, non ho mezze misure lo so, ma se una cosa mi fa pena lo dico chiaro e tondo. Volevo dargli tre stelline ma poi mi sono resa conto che le ho date a libri che, rispetto a questo, sono dei veri e propri capolavori. Quindi non mi sembrava proprio il caso.
Dunque, diciamo che i primi capitoli mi hanno fatto abbastanza alterare. Cioè, sembra una parodia di Hunger Games mescolato a Saw l'enigmista e The Cube.
Tralasciando le assurdità del tipo: ragazza si sveglia in una stanza senza sapere come ci è arrivata, non sa dove si trova, non ricorda assolutamente niente. È immersa nel buio, cosa che la terrorizza, ed è incatenata ad un muro. Ma appena qualcuno accende le luci lei si trova sto bel manzo davanti e via che passa la paura. Quindi, situazione: non hai idea di cosa ti stia succedendo, sei incatenata ad un muro ma... wow quanto è figo sto tipo che ho davanti... sbav... adesso ci provo pure eh... faccio la secccsiiiiiii così riesco a farmi togliere le manette... ah ma no cosa dico, magari le manette possono tornarci utili più avanti....
Ok, Pamela fermati che sennò qui va a finire molto male e rischi di sfornare una recensione "Onyx style"...
Dunque dicevo, tralasciando queste cavolate colossali, è incredibile quanto questo romanzo sia superficiale. Si passa da una scena all'altra con uno schiocco di dita, da momenti che sembrano estremamente significativi al vuoto totale, alla stupidità, alla banalità. Verso la metà sembrava quasi che stesse prendendo una piega più o meno decente, ma mi sono dovuta ricredere, purtroppo. Speravo in qualche colpo di scena e invece abbiamo il virus con manie di grandezza che vuole conquistare il pianeta (qui non so perché ma c'è stato un punto che mi ha fatto pensare tantissimo a Matrix...) che viene sconfitto da Norton Antivirus!!!
Wow, sono tutta un brivido. Non provavo delle emozioni così intense dall'ultima volta che ho visto mia suocera...
Prima di concludere dicendo che sconsiglio la lettura di questo libro anche al mio peggior nemico, vorrei aggiungere una nota personale e i miei complimenti vivissimi al genio che si è inventato quanto segue:
Gli Abbonati - Parodia degli abitanti di Capitol City
I Camici Bianchi - Parodia dei Pacificatori
...e addirittura, colpo di scena, abbiamo la finestra che ci mostra la spiaggia/il bosco/i neuroni che nessuno di questi personaggi ha nel cervello.
Uff, che tristezza. Se solo ci fosse stata una versione decente di Peeta magari avrei messo una stellina in più. Ma qui abbiamo solo Rogan, il manzo di turno. Per carità carino eh, dolcissimo.... Ma tesoro mio non puoi dire a una che sta per morire in una stanza piena di gas "Non arrenderti proprio ora!!!". Sta inalando del gas, razza di idiota. =_=
Ok basta, concludo perché sennò potrei iniziare a dare sfogo alla mia vena polemica, cosa che, badate bene, non è emersa del tutto in questa recensione (se così possiamo chiamarla)
Davvero un peccato.
Sconsigliatissimo.
La valutazione di Pam:
La recensione di Alex e la sua valutazione dello stesso libro...
un libro, due opinioni completamente diverse!
L’autrice:
Michelle Rowen
Michelle Rowen
Michelle Rowen è un’autrice di romanzi paranormal, urban fantasy e young adult. Nel 2007 ha ricevuto il riconoscimento Holt Medallion come migliore libro d’esordio e nel 2009 il Romantic Times Reviewers Choice Award per i suoi romanzi paranormal. Alcuni dei suoi romanzi Young Adult Fantasy sono stati pubblicati con lo pseudonimo Morgan Rhodes. Attualmente vive in Ontario, il suo sito internet è www.michellerowen.com.
Sono solo gusti di letture. Suuu non essere così dura con un libro ahahha
RispondiEliminaArianna ti assicuro che sono stata pure troppo gentile! Si si ma, i gusti son gusti, nessuno li discute, assolutamente. A me infatti ha fatto schifo XD
EliminaHahhahahhah
EliminaMi piace molto questa recensione "senza mezze misure" :D
RispondiEliminaAhah grazie Luce, purtroppo quando un libro mi fa incavolare (come in questo caso) perdo la testa :D
EliminaMi hai fatto morire dalle risate ahahahaha
RispondiElimina:D Valentina lieta di averti fatto ridere, sono sicura che le gif hanno avuto un ruolo FONDAMENTALE ahahhaahha
Eliminatroppo forte questa recensione e concordo con tutto quello che hai scritto
RispondiEliminaMenomale Carmela, pensavo di essere impazzita io :P che schifezza di libro :(
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