Le Recensioni di Pam: "Deathdate" di Lance Rubin


Sembra diventato un vizio ormai, quello di pubblicare recensioni in "differita" rispetto a Goodreads, ma vi assicuro che non lo faccio apposta. E' che comunque ci tengo a far sapere subito cos'ho pensato, ma spesso capita di non saper esprimere del tutto ciò che si pensa di un libro, almeno non subito. Specialmente se il libro piace parecchio.

Come ben sapete vi ho già spiegato le mie "difficoltà", a volte davvero preferirei non scrivere una recensione ma limitarmi al rating. Ma non ci riesco perché comunque mi fa piacere condividere con voi la mia opinione, del resto è proprio per questo motivo che ho un blog da così tanti anni e che continuo a gestirlo, nonostante il tempo scarseggi.


Ebbene, ricapitolando. Ecco cosa scrivevo circa una settimana fa su Goodreads:
Cioè, ok. Boh. La settimana scorsa Il Dominio del Fuoco, ora questo. Cos'ho appena finito di leggere?! C-O-S-A?! Non lo so, non riesco ad esprimermi. Quando un libro mi piace così tanto il delirio fangirlante si impossessa di me e qualsiasi parola sembra inadeguata. Diverso, esilarante, unico, scritto divinamente... ecco. Basta, non so cos'altro dire a parte che HO ADORATO QUESTO ROMANZO e l'ho divorato in pochissime ore... di solito io sono lenta come un bradipo a leggere, ma ci sono libri che ti tengono letteralmente incollata alle pagine... proprio come questo. Beh, provare per credere. Non so se riuscirò nei prossimi giorni a scrivere una recensione degna di questo nome ma pazienza, quello che penso già lo sapete. Leggetelo, davvero! È un capolavoro!
Ok dunque, delirio fangirlante a parte, direi che da queste due righe si capisce che mi è piaciuto, giusto? Bene. Però è anche evidente che non potevo pubblicare questa come recensione, o no? XD Iniziamo col dire che la copertina mi ha attirato moltissimo, l'avevo notata sulla pagina della DeA e il libro era automaticamente finito in WL. E' uno dei miei difetti, lo so. Non ci posso fare nulla. Ma sono convinta che la copertina giochi un ruolo fondamentale e determini nell'80% dei casi l'acquisto del libro. Poi, altra cosa che ha attirato la mia attenzione, la frase in copertina, da cui si capisce chiaramente qual è il tema centrale del romanzo (nel caso in cui il titolo non fosse abbastanza chiaro :P )

Ebbene, in questo Young Adult / Distopico Lance Rubin mescola sapientemente degli ingredienti letali, sotto tutti i punti di vista.

Voi cosa fareste, se sapeste il giorno esatto della vostra morte?

Oddio, io sinceramente non ho una risposta a questa domanda, ma conoscendomi credo che andrei in paranoia totale!

Denton Little invece... lui si che sa cosa deve fare e come lo deve fare... anche se, forse, non del tutto volontariamente :P Immaginatevi un ragazzo giovane, che sa di dover morire prima dei 21 anni; in teoria dovrebbe passare gran parte della sua vita a fare pazzie o comunque a mettere in gioco la sua stessa esistenza dato che comunque... l'ora è segnata. E invece, non è così. Denton è un bravo ragazzo, che si è sempre comportato correttamente con tutti, che ha amici, una fidanzata, una famiglia che lo ama. La madre purtroppo è morta il giorno della sua nascita e lui non ha avuto la possibilità di conoscerla. Ma ha un buon padre e una meravigliosa matrigna e un fratello che si prende cura di lui, a modo suo.

Denton conduce una vita tranquilla, forse troppo tranquilla... e ora, che è quasi arrivato al termine del suo "viaggio", viene travolto da moltissimi dubbi: "E se solo avessi fatto questo...?" "E se solo avessi detto quello...?" Quello che stupisce è la consapevolezza con cui Denton affronta il tutto, ma soprattutto la comicità di certi momenti che accompagna questa lettura che, pur essendo lugubre in alcuni punti, diventa estremamente coinvolgente e non opprime il lettore. Perché, diciamocelo, non è che l'argomento trattato sia esattamente "leggero", anzi... Molto spesso mi sono ritrovata a provare pena per questo sfortunato ragazzo che è consapevole del fatto che tutte le persone che ama nella vita vivranno molto più di lui e potranno godersi appieno ogni momento. Mentre lui è destinato a morire... entro poche ore.

Ma non ha di certo intenzione di sprecare il poco tempo che gli rimane. Anzi, diciamo che in due giorni riesce a combinare più casini che in 17 anni di vita (certo, non sempre per colpa sua)... Ho apprezzato molto la sua idea di mettere in chiaro le cose con tutti: persone che si odiano, persone che si amano. Parlare SENZA ALCUN FILTRO, tanto ormai la fine è segnata, di conseguenza, nessun rimpianto né pentimento. Dire le cose come stanno, essere totalmente sinceri. Questo lo farei anche io in punto di morte, senza il minimo dubbio! E ho trovato a dir poco geniale l'idea del Funerale e della Seduta, per quanto grotteschi e macabri possano sembrare questi due momenti, direi che in effetti potrebbe essere un ottimo modo per affrontare la situazione. Soprattutto se lo si fa come Denton :P Leggendolo capirete perché...

Comunque credo che sapere precisamente il giorno della propria morte potrebbe aiutarci a vivere la nostra vita diversamente. Non correndo pericoli o facendo pazzie, ma approfittando di ogni momento accanto alle persone che amiamo. Sfruttare ogni singolo istante per paura di perdere delle occasioni che, per ovvie ragioni, non si ripeteranno. Eh si, direi che questo è un ottimo spunto su cui riflettere, e questo libro ci aiuta sicuramente a farlo!

Cos'altro posso dirvi per stuzzicarvi e invitarvi a leggerlo?
Deathdate è un romanzo che si divora in pochissime ore. Ha un ritmo decisamente incalzante, uno stile piacevole e una comicità incredibile che coinvolge completamente il lettore e non gli lascia un secondo di tregua. Vi ritroverete in pochi secondi catapultati nelle ultime ore di vita di Denton e vorrete assolutamente sapere come andrà a finire, in che modo morirà, a che ora... eh si perché si sa la data, ma non come e quando di preciso. Quindi capirete senz'altro che la suspense è dietro l'angolo che vi attende... con un orologio in mano :P

Allora, che mi dite?
Lo leggerete?
L'avete già letto? Se si, fatemi sapere se vi è piaciuto!

La valutazione di Pam:
L’autore:
Lance Rubin
Lance Rubin si è laureato alla Brown University e ha lavorato come attore e come sceneggiatore di molti spettacoli di successo. Ora si dedica alla scrittura a tempo pieno. Deathdate è il suo romanzo d’esordio, primo titolo di una serie dall’ambientazione distopica.

Pam- Il Cibo della Mente

15 commenti

  1. Te l'avevo detto che l'avresti amato!!
    Io l'ho adorato alla follia, l'ho trovato geniale. Denton è divertente e ironico, spiritoso, ma questo non gli impedisce di focalizzarsi comunque sul problema che ha: poche ore e morirà.
    Ti giuro, l'ho amato così tanto che mi verrebbe voglia di rileggerlo adesso.
    Rubin è stato geniale, ha creato una trama originale, scritta in modo scorrevolissima e divertente.
    Sono state 5 stelle anche per me *-*

    RispondiElimina
  2. Non mi aspettavo una recensione tanto positiva e adorante °-° non so perché! Forse perché questo libro l'ho snobbato senza interessarmene troppo... mi sa che mi dovrò ricredere D:

    RispondiElimina
  3. Bene, ora sono ancora più combattuta perchè vorrei taaaaanto avere questo libro, ma non mi è possibile! Ti odio con tutto il cuore T_T
    Cmq, a parte questo, sembra un bellissimo libro e ora devo solo sperare nei regali di Natale :3 Ahahahah

    RispondiElimina
  4. Questo libro continua ad ispirarmi sempre di più, spero di riuscire a leggerlo presto :)

    RispondiElimina
  5. Non è la prima volta che mi capita di ritrovarmi davanti questo libro... Ho letto molte recensioni positive, ma mai positiva come questa... continua ad ispirarmi, mi sà che devo proprio leggerlo :)

    RispondiElimina
  6. QUESTO.LIBRO.DEVE.ESSERE.MIO.
    Punto.
    Oddio, ma quanto mi intriga!?!
    Ah...non riesco a non pensarci, devo averlo tra le mie mani, ora!

    RispondiElimina
  7. A parte il fatto che sono troppo dispiaciuta del fatto che abbiano scelto questa copertina che, a parere mio, è più da Harmony che da libro di questo genere; la storia in sé mi solletica la curiosità, ma non al punto da dire 'corro a prenderlo'!

    RispondiElimina
  8. Su di questo sto in fissa lo sogno anche la notte, dove vedo c'e' sempre una recensione positiva. devo leggerlo assolutamente

    RispondiElimina
  9. Ero un poco scettica riguardo il romanzo, sopratutto perché avevo letto che il protagonista tradiva la fidanzata... cosa che di norma mi da alla testa e mi rende antipatico Denton. Però suppongo di dovergli dare un possibilità.

    RispondiElimina
  10. Questo libro è in wl da un pò, spero di riceverlo per Natale (anche se il tema è un pò macabro per il periodo natalizio; ma chissene giusto?). Sono d'accordissimo con te, la maggior parte dei libri che compro è perchè la copertina ha catturato la mia attenzione!

    RispondiElimina
  11. Anche questo è un libro che vorrei tanto acquistare per leggere. Mia madre voleva regalarmelo per Natale (anche se in anticipo, ahah) , ma alla fine ha optato per regalarmi "Regina Rossa" :)

    RispondiElimina
  12. la trama mi ispira proprio tanto! uno dei libri che ho inserito nella mia lista!

    RispondiElimina
  13. Voglio leggerlo assolutamente! Ero rimasta colpita in primis dalla copertina, ma ora sono ancora più convinta che ne valga la pena (:

    RispondiElimina
  14. Che bello sapere che ti è piaciuto,l'avevo notato anch'io,dapprima infatti dalla cover e poi da pareri favorevoli letti un pò in giro. Good!!!!

    RispondiElimina
  15. E io che lo avevo sottovalutato! Ottimo, non dovevo leggere questa recensione mannaggia a te ora ho un altro libro in lista! :')

    RispondiElimina

Back to Top