Le Recensioni di Pam: "L'amore arriva sempre al momento sbagliato" di Brittainy C. Cherry

«La maggior parte della gente pensa sia una stramberia, il mio amore per Shakespeare. Mia sorella era l'unica che mi capiva davvero, ma solo lei. Diceva sempre che Shakespeare era il mio paradiso privato.»
«Il tuo paradiso privato?»
«Sì. Tutti ne hanno uno. Può essere, che so, una canzone, un libro, un gatto o un cane, ma anche una persona, perché no. Qualsiasi cosa ti renda così felice da farti piangere o ridere di gioia, che riesca a farti sentire su di giri, come fossi drogato, ma molto meglio, perché è tutto naturale. Ecco, Shakespeare è il mio paradiso personale.»

Ebbene, è giunto il momento di scrivere questa recensione. Sinceramente, non so da che parte cominciare. Ho ancora il cuore spezzato. Ma che dico? Spezzato? No... sbriciolato. Ultimamente sto leggendo libri troppo belli, troppo emozionanti, troppo di tutto. Non so se reggerò. Ho bisogno di qualcosa che mi distragga, e non perché sono brutti, anzi. Ma perché mi devastano nel profondo, mi fanno riflettere su troppe cose, e poi divento noiosa e polemica ahahahah :P scherzo, io sono sempre noiosa e polemica XD

"L'amore arriva sempre al momento sbagliato" già dal titolo mi diceva molte cose. Era un campanello d'allarme, ma mi ispirava troppo, decisamente. E così mi sono voluta fare del male. L'altro giorno ho raccontato questo libro in 5 minuti a mio marito, con le lacrime agli occhi. Lui mi ha guardato e mi ha detto "Wow, un libro in 5 minuti. Ma perché leggi ste cose? Leggiti un bel fantasy... ci credo che poi fai brutti sogni". Ma si sa, gli uomini non capiscono un bel niente! Benché da una parte abbia sicuramente ragione, e io stessa sia convinta che spesso per evadere dalla realtà di tutti i giorni queste letture non siano di nessun aiuto, ritengo che a volte farsi un sano pianto e riflettere su alcuni aspetti della vita che spesso tendiamo ad ignorare, possa in qualche modo aiutarci a diventare più forti, a dare più valore a certi sentimenti, a certi rapporti... insomma, a rivalutare alcune cose a cui magari non davamo peso. Sembra assurdo, è vero. Un romanzo ha davvero il potere di farci cambiare? Io penso che la risposta a questa domanda sia Si.

Questo libro è davvero speciale. Molto triste, certo. Incredibilmente commovente, reale, toccante. Un romanzo che in confronto quelli della Hoover sono una passeggiata, e non so se mi spiego. In un certo senso, inizialmente "Loving Mr. Daniels" (questo il titolo originale del romanzo) mi ha ricordato "Slammed" (ditemi che l'avete letto, vi prego) ma la cosa non mi ha minimamente infastidito perché è talmente ben scritto, coinvolgente e in fin dei conti totalmente diverso, che quelle poche somiglianze non possono assolutamente influenzare la valutazione finale.

Casa, forse, non è un posto preciso, ma sono semplicemente le persone che ti sono accanto e che riescono a farti sentire te stessa, ovunque tu sia. Casa, forse, significa amicizia.

Questo romanzo è una storia d'amore, in tutte le forme possibili immaginabili. L'amore tra sorelle e fratelli, l'amore tra uomo e donna, l'amore tra amici, l'amore tra genitori e figli. L'amore, l'amore, l'amore... solo amore, in ogni pagina, in ogni virgola. L'amore perduto, l'amore travagliato, l'amore impossibile, l'amore proibito, l'amore non corrisposto, l'amore vero, l'amore romantico... con Shakespeare a fare da sfondo a tutto questo. Ogni pagina è davvero una coltellata, e vi assicuro che ci sarà una presenza costante accanto a voi durante la lettura di questo romanzo: il Magone. Che diventerà a tutti gli effetti un personaggio di questa storia, perché è impossibile non avere un mal di gola costante. Che sia per gioia, o per dolore, lui c'è. E' sempre lì, accanto a voi. Provocato dalle lettere di Gabby, dal dolore e i sensi di colpa di Henry, dalla dolcezza di Ryan, dal forte legame tra Hailey e Ashlyn, dall'amore travolgente tra Ash e Daniel, dal tormento di Jace, e infine dall'unica cosa a cui, in questa vita, è impossibile sfuggire: la morte.

Perché la morte, la perdita e il dolore, insieme all'amore, sono un elemento costante in queste pagine. Per questo dico che forse, per una lettura del genere, bisogna partire preparati. Non come la sottoscritta, che non sapeva assolutamente cosa stava per affrontare, dato che non legge mai le trame. Eppure, vi voglio dire che questo romanzo è stato assolutamente meraviglioso per me. Unico ed indimenticabile, mi ha emozionato tantissimo. Mi ha fatto piangere, è vero, ma chi dice che questo sia un male?

Quindi per me, come per la mia dolce Alex, è un romanticissimo si.

Vi invito quindi ad immergervi in questa storia, a conoscere il paradiso personale di Ash e Daniel, ad abbandonarvi totalmente a queste pagine ricche di amore, speranza e desiderio di rinascita. Perché nella vita tutto arriva forse non al momento sbagliato, ma nel momento in cui ne abbiamo più bisogno.

La valutazione di Pam:

L’autrice:
Brittainy C. Cherry

È rimasta incantata dalle parole fin dal momento in cui ha fatto il primo respiro. Si è laureata alla Carroll University in Teatro e in Scrittura creativa. Brittainy vive a Milwaukee nel Wisconsin con la famiglia. È un’autrice di culto del genere Young e New Adult. Per saperne di più: www.facebook.com/Brittainy-CherryAuthor